Se una cosa ho imparato questa settimana, e dico se, è che il troppo storpia. Prendete me, per esempio, il mio eccesso di ciccia mi storpia, il mio eccesso di ormoni/testosteroni mi rende un pervertito effeminato, l’eccesso di paranoie e complessi mi rende un disadattato e l’eccesso di studio e di esami mi ha reso quanto mai demente ed insicuro delle mie capacità, stanco ad oltranza e incapace di comporre le più semplici frasi in italiano, in spagnolo ed in inglese ed in istrada (questa è per carola… come hai detto che si chiama quest’operazione prostatica?)
[Giovanni Anselmo, Senza Titolo, 1967, granito, filo di rame, lattuga]
Lunedì 06. 10.2008.: ore 07:35…
A Napoli mi incammino verso la viuzza del mercato del pesce. Fa freschetto, che bello è arrivato l’autunno. Però sudo un po’, come al mio solito essere un pinguino sotto il sole.
A Giusso c’è folla davanti al portone. Lo sapevo, è troppo presto, ancora devono aprire. Ma no, la porta è aperta. Scusa devo entrare.
Non si entra oggi, non si fanno esami, lezioni e nessuna festa inaugurale di anno accademico… L’università è occupata.
Occupata davvero?
Sì. Ne dovrete parlare con i vostri professori.
Una manna dal cielo, proprio come quando ero al liceo. Veramente sembrava d’essere al liceo, giacché ho visto 2 visi conosciuti, un certo Armando? Ed il fratello di un ex-compagno di classe del liceo. La protesta è buona e s’ha da fare (si scriverà così?). Ma non quando ho scoperto che gli esami venivano spostati in altre sedi… ma che senso ha? Che protesta è?
In ogni caso socializzo e campeggio e conforto altre/i sventurate/i: chi aveva estetica, chi storia dell’arte moderna, chi geografia, insomma eravamo in 8-9 esami.
Naturalmente non si occupa una sede universitaria senza mettere chansons degli anni 60… e quindi Bob dylan (my love), Janis Joplin (my love), il cielo è sempre più blu and all that jazz…
Intanto ad uno a uno si veniva informati dello spostamento esami in altri sedi, giorni ed orari. Solo la nostra prof, che alle 10 e qualcosa si è ripresentata per informarci sul da farsi, ha protestato anch’ella per la Gelmini-Tremonti ed ha deciso di posticipare verso la fine della settimana, perché ciò che è successo oggi, non è un ingorgo, o un guasto, è un problema serio, che va affrontato! Grande professoressa De vivo, non la dimenticherò. Già la vedevo con la bandiera a protestare tra le vie di Napoli con il seguito.
Torno a casa e intalleo. Ce la posso fare. Domani inglese. 6 unit, 42 domande, io ne ho fatte 7-8? Quante ne rimangono da fare? Allora facciamo così, 3 unit ora e tre oggi pomeriggio. Ma nel pomeriggio ero ancora alla 2°. Cazzo, ce la debbo fare. In serata tra chiamate isteriche e Nip/Tuck, Californication, mi trovo fato le units 1,2, 5, 6… la 3 e la 4 le faccio domani e ripeto anche la 5 e la 6. Notte.
[ the city of our teacher]
Martedì 07.10.2008.: ore 08:05 alla stazione.
Alle 08:45 mentre io e Miriam aggiorniamo le nostre vite e la nostra preparazione, arrivano verso e 50 Ilaria e carola. Impossibile imparare altro. Siamo fottuti. Alle 9 e qualcosa è l’ora dei lettori e cazzo abbiamo l’abilità di essere primi anche in questa situazione. Carola prima, io secondo, Miriam terza e le tematiche sono rispettivamente: il viaggio, il rischio, il viaggio... Carola sene esce sconfitta ed abbattuta, ma prende 26. Io vado male, decisamente, mi chiede i diari, il viaggio, le stagioni,insomma non ci siamo e la stronza della Ippolito mi dice che mi riteneva migliore quando frequentavo le sue lezioni, il mio inglese era migliore e non si dice emotive guy, si dice emotional… per quel che ne so io, si può dire sia nell’uno che nell’altro modo.
Quanto hai preso allo scritto?
Si plas plas (22)
Te lo confermo.
(Bitch!)
Naturalmente dobbiamo move on da duomo a giusso ed io con il groppo in gola aspetto Miriam e ci incamminiamo, io stizzito, lei sollevata, perché a lei è andata meglio. A Duomo c’è da aspettare. Io mi sono quedado en blanco (cioè tabula rasa) ed ora non riesco a capire come farò a fare un esame con 22 allo scritto e 22 all’orale. Al diavolo, me ne vado. Carola che ripete, Ilaria che ne sa più di tutti, Miriam che pure lei sa e che mi consiglia di tornarmene a casa. Carola fa l’esame tra un oby-wan-kenoby e un accampamento stile profughi con giusso che straborda di gente quasi come l’anno scorso a giugno.
Tocca a me. Allora...
discourse markers… che fortuna, sti cazzi di cosi nessuno se li ricorda bene, allora dimmi genre… sì, bene, oggi sono fortunato, perché non mi chiede anche la 4° unit? Argomento a piacere, ho capito sono proprio andato male.
Ti vorrei mettere 25, ma con i voti allo scritto e con la lettrice , ti metto 22.
22???????? I, I want to rebut, please.
In Britain as in America you couldn’t rebut, here in Italy you can, but you shouldn’t.
(Well, that’s my business, ok?)
Trauma. In trauma. Ho pensato per tutto il giorno a come ho potuto pendere un voto così basso quando delle capre prendono 25 o 26. Carola e Ilaria e Miriam hanno cercato di tirarmi su e addirittura quest'ultima mi ha fatto da terapista. Nel pomeriggio mi sono accinto a fare gli articoli, lo raro e imágenes. Non mi sento preparato al massimo sul libro di civiltà, ma a 00:10 chiudo tutto e buonanotte.
Mercoledì 08.10.2008.: ore 08:05 alla stazione.
[Giulio Paolini, Lo spazio, 1965]
A duomo, incontro Manuela, la gran Elena di Tro*a, compro il dvd di La promessa dell’assassino e sopra incontro Valeria la rouge. Parliamo, amichevolmente, è decisamene cambiata e mi spiace per i suoi esami che non sono andati come voleva. Alle 9 ci fanno accomodare in un’aula da dove poi ci spostiamo 222 --> 221. Alle 9 e 45 arriva la prima lettrice. E dire che l’appello era alle 9. In ogni caso sta tizia rossa, l’argentina, la Forino o come cazzo si chiama, mi chiede gli articoli e fin qua tutto bene, ma fa un collegamento tra los girasoles ciegos, pellicola che tratta del dopoguerra civile spagnolo con Franco, che, avevo intenzione di ripetere una volta tornato a posto, mi quedo (si legge chedo) di nuovo en blanco, ma poi mi riavvio e continuo.
Allora hai sbagliato qualche passato e inventato qualche parola ma… quanto hai avuto allo scritto?
27.
Veinteocho, te estàs bien, vale?
...vale.
A casa chiamo Carola, 30 e lode con Scarpa. Parliamo un po’ e poi mi metto a fa arte. Faccio un bel po’ ma non quanto vorrei. Vado a dormire sconsolato e afflitto e stanco alle 11 e mezza.
[Los Girasoles ciegos de José Luis Cuerda]
Giovedì 09.10.2008.: ore 08:07 alla stazione.
Arrivo a Giusso tutto sudato, 4° piano, c’è una ragazza. Parliamo. L’appello sta alle 9. Alle 8:45 non si vede nessuno. Andiamo in cerca di aula e prof e una massa di esaminandi. Ma niente. Un avviso , che notiamo verso le 9 meno 5, ci avverte che è a duomo l’esame. Scarpinando scarpinando arriviamo a duomo e una matassa di ragazzi (37) è pronta a fa l’esame, tranne me. La prof ci divide in 2 gruppi. Io capito nel primo, ultimo del 1° giorno.
Non lo voglio fare. Chiamo Miriam in preda all’ansia carolesca. Invece torno sopra e vedo gli esami. Se il gruppo della mattina va bene( 15 minuti al massimo a testa e 1 bel po’ di 30), nel pomeriggio si rovescia la situazione (un bel po’ di arte povera, pochi 30 e 1 ora ciascuno). Io, che adempio la carica di professore che spiega a ragazze che non sanno un cazzo, mi rallegro e mi risollevo. È estenuante però. Non mangio da stamani. Sono stanco. Ho sonno. Non voglio fare l’esame.
[Jannis Kounellis, Senza titolo, 1969, rete metallica e lana]
Gli ultimi 5.
Ragazzi, sono a corto di domande, ma non di attenzione.
La situazione si rovescia ulteriormente. Ed io divento ultimo.
Mi siedo. Mi chiedo cosa voglio dire. Il mo si profila come un esame critico, nel senso che non sto lì a dir la pappardella. La prof ne è felice e vedo che si rianima dopo l’assopimento-stanchezza dei precedenti esami. Insomma, prima mi dice che il tempo a nostra disposizione è finito, poi che sa che io vorrei continuare a parlare, mi mette 30 e ci aggiunge e lode. Ed io svengo quasi. Sono emozionatissimo, mi tremano le mani.
Non svanisca! Si faccia vedere, pure al Madre.
Prendo tutto e scappo a prendere il treno. Mi chiama Miriam, mia madre, poi Carola. Mi stendo sul letto, mangio il gatêu o come si chiama, e inizio a leggere la lega degli straordinari gentlemen. In serata vedo una puntata di heroes e Grey’s anatomy 5x1 , che mi ha agitato un po’ e mi ha fatto pensare alla qualità di questa serie. Ho visionato i vari bogs e sono andato a dormir all’01:45. Notte.
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[Pablo Picasso y Ruiz, Les damoiselles d'Avignon, 1907]
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da notare come è bella la mia piccolina... che sta sempre sui letti, che ha un amore smisurato per i tessuti, i plaid, le coperte i cuscini, che fa le fusa e che sebbene abbia passato momenti stancanti ha saputo tirarmi u di morale anche solo con uno sguardo e una leccata...









18 commentaires:
Prostetiche, caro piccolo penguin.
Ps. Milly è bellissima, ma "piccolina" nun tant...
Pps. ma dove cacchio siete voi lote tutte? Mi annoio, voglio uscire.
de verdad, non è piccolina, ma per me lo è...
in ogni caso è un po' troppo tardi per organizzare bivac adesso...
Cazzo, ti volevano rifilare 22, come han potuto. Spero in una tua rivincita a dicembre con un bel 30.
Mi sono letto tutto il post, ho avuto la costanza di farlo (Mi stupisco di me stesso O_o)
La vita all'Orientale è molto grama.. con le occupazioni a Palazzo Giusso e tutto il resto appresso.. ieri c'avevo a Duomo la presentazione di Deutsch ma m'è zompata perchè la prof maximam troiam est
Ahi lasso
Buonanotte
Noi però dobbiamo lottare per un'Orientale migliore!
basta vita grama... noi vogliamo il diritto sacro santo allo studio! quest'anno 2008 doveva ripetersi un 68, ma così, magramente non è stato...
un buhhhhhhhhhh generale a noi tutti ʤiovani
Mio little pony, mio little tony, mio dolce cuore, quale gioia veder rinverdire queste pagine!
Triste e stressato non mi hai fatto piacere.. sono contenta che tutto è risolto e che Milly potrà guardare il suo padrone con uno sguardo diverso da quell'ultima foto (e quindi: Non Mesto | guardala! sembra bastonata)
Of Living promotrice, ricordo ancora Art is Beautiful, Artist Must Be Beautiful.
Ma in tutto questo, un vuoto riecheggia nel mio cuore. La sua foggia è a crocchè e il suo nome è Alfonzie.. I'll miss you forever and ever
"sta sempre sui letti, che ha un amore smisurato per i tessuti, i plaid, le coperte i cuscini, che fa le fusa e che sebbene abbia passato momenti stancanti ha saputo tirarmi su di morale anche solo con uno sguardo e una leccata.."
MA.. ..sono io!
non vedo perchè tenere lei in casa dato che facciamo le stesse cose e almeno io non perdo sangue a terra, acchioh
Ila, ila... "ha saputo tirarmi su di morale anche solo con uno sguardo e una leccata.."
...
se questa sei tu, cosa debbo pensare di te?
e comunque non so se si vede, ma milly nella foto non è bastonata, ma sta burladormente mettendosi in posa stile "essere o non essere", tale padrone, tale cane...
p.s. accorrete numerosi il 15.
propongo bivacco cosmico domenica sera, prima di ritorno ai corsi. "facitem sapè".
Bivac(ca) aggiudicato;
"sta burladormente mettendosi in posa stile "essere o non essere", tale padrone, tale cane..."
io non ce la faccio tu sei il mio scrittore preferito... cioè ..
no... ma.. tienimi in casa con te, ti prego!!! anche io voglio burladormente mettermi in posa!
Faccio anche gli sguardi languidi
Oh che giuoia vederti finalmente più allegro mio buon Pakìt.
Milly è la cagnolina più tenera della galassia,si vede che sta burladoreggiando come il suo padrone,in questa foto.
Gli episodi di grey's anatomy che hai visionato son due,non uno solo.
Se può interessarti,Lunedì ti porto gli altri due.Ribadisco la bellezza di questa 5 stagione.(vedi,vedi,ho anche imparato a non dire più episodi)
p.s. ma secondo te,perchè non ho alcuna voglia di aggiornare il blog?bah.
Salut!
http://www.myspace.com/lightsoundsduo
ti giuro non sapevo se ridere o poiangere alla visione del myspace
non te ne fare una colpa, devi solo nuotHare..
(cit.)
io ho visto The Hitcher con Rutger Haue, che bontà et manzitudo quell'uomo ariano
Hauer*
Nuothhiamo tutti insieme.
(Io ieri ho visto Matilda 6 mitica.(L) )
un buhuhuhuhu supersonico per miriam, non hai letto dietro la scatala dai 3 ai 14 anni?
anche se molto carino... magari da vedere a natale...
Matilda sei mitica è orrendo, non carino! Orrendo!
Ps.Paki mi presti The Black Dahlia, se ce l'hai? E pure Eternal sunshine of the spotless mind.
Denghiu
the black dahlia lo vorrei avere, ma non ce l'ho... eternal sunshine ce l'ho, ma non mi fido tanto perchè è pezottissimo... fai te, dimmi te...
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