jeudi 10 juillet 2008

Gobbledigook mood

Mentre mi faccio cullare dalle dolci note dei Sigur Rós, lascio che un incendio divampi nel mio petto con la voce di Tom Smith (ma sapessi quanto t'adoro! in my heart "smokers outside the hospital doors"... oddio, è veramente un'orgia di sentimenti che mi portano alla commozione) poi... e tutto ciò mi porta a stamani. Al disagio, allo smarrimento, alla voglia di scappare, alla voglia di guardarlo, alla voglia di dire sì... guardalo e comprendi che non sei così tu... forse non lo sarai mai.

sì. forse non sarò mai il tipo di ragazzo che consuma gli sguardi
di maschi e femmine, e forse, non avrò mai sex appeal, forse sarò per sempre io... ma quanto mi piacerebbe, anche per un solo giorno, entrare nell'ottica di un vincente... wow, sembro angus, o il protagonista di uno di quei B-movie adolescienziali in cui il loser della situazione diventerà al ballo di fine anno, fico, solo per un giorno e poi ... ritornerà ad essere inpopolare.
A me piace tutto ciò, ciò che sono. ma alle volte, poco importa se passo da ragazzo triste, perché è vero infine, mi chiedo se sia questo il mio destino, se io non l'abbia cambiato, se io ero destinato ad altro, se io insomma... non lo so.
Dei personaggi di six feet under che + amo e in cui + mi ritrovo (non me ne vorrà ila) è claire colei che mi fa dire, "plz claire, fai questo, fai talaltro", perché è l'artista della famiglia, frequenta un gruppo di personaggi strampalati, tutti un po' sfigati, tutti ambigui, tutti un po' drogati (non è il mio caso), tutti un po' intelletualoidi, tutti che lottano per capire che farne della propria vita.

Vorrei cancellare la mia vita, come le pagine del mio vecchio blog msn, come le note negative che, con una gomma di matitone alla claes oldenburg, dovemmo cancellare mentalmente nel primo incontro/lezione yoga della landolfi. pezzo per pezzo. più niente conta, siamo qui. e questo è il nostro tempo. e l'unica cosa che sappiamo fare è arenarci, lamentarci, passare da una fobia ad un'altra, da un trauma ad 1 altro, da un problema a l'altro.
e tutto ciò non ha senso...
...Gobbledigook mood...

12 commentaires:

Anonyme a dit…

A volte le tue parole provocano in me un misto tra tristezza e tenrezza,non chiedermi perchè.
Quella cosa sulla landolfi te la potevi evitare...donna malasana e obnoxiousosa.
E' troppo presto per avere leidee chiare per scriverti un commento decente;e so già che altro tempo non ne avrò.Chiedo venia.
Domani,magari,o forse dopodomani sarò in grado di commentarti.

"l'unica cosa che sappiamo fare è arenarci, lamentarci, passare da una fobia ad un'altra, da un trauma ad 1 altro, da un problema a l'altro.
e tutto ciò non ha senso..."
Quanto è vero.In questi ultimi giorni pensavo la stessa indentica cosa.


p.s. scusa l'ignoranza,ma che significa "Gobbledigook mood"?

Anonyme a dit…

P.p.s. No,Liliana landolfi non potevi evitarla...
Buahuahuahuah UNA FOTO CHE LA RAPPRESENTI MEGLIO NON ESISTE,SECONDO ME.XD

Anonyme a dit…

carino il 'ragazzo triste', gli Editors che suonano fuori al garagino della cittadina tranquillina statunitensina, e la foto di Lillian Land(olfi).

La verità è che non ci sono Ruoli, o almeno non sono fissi, esistono solo perchè la gente intende darli.. Io posso essere chiunque ma agli occhi degli altri non esserlo, o venire sminuita, o venire sopravvalutata.. e questo succede ed è successo..

siamo slacker, disadattati perchè è qualcun altro o noi stessi a dir(ce)lo, artistoidi, infantili abbastanza da poter ridere di tutto e quant'altro. non c'è niente di male, almeno.

Anonyme a dit…

per rispondere a miriam ho messo un link sulla parola... che è anche il titolo della canzone degli sigur ros...

@ ila: hai pienamente ragione, ma io credo che ci siano dei ruoli: non uscirà mai dalla bocca di mio cugino di 16 anni una frase tipo:"c'è qualcosa di marcio in danimarca", giacché non è un aficionado (appassionato) della lettura, così come nessuno si aspetterebbe da me che io sappia giocare a pallavolo. i ruoli che noi abbiamo constano della nostra reputazione e della nostra personalità, quindi, quantunque qualcuno ti possa vedere un'artista, la verità è che infondo lo sei. la relatività dei ruoli poi è altra cosa....

sono contentoche possa essere triste e tenero insieme e non triste e patetico... almeno lo spero

Anonyme a dit…

non lo sei, sei un Kinder Pingu tenerino e tanto dabbene.

I miei giorni sono pervasi dalle teorie di Gino Frezza sul mondo e sulla vita, torno a studiare il tema dell'Impero nel futuro.. volevo rifiutarmi di studiare Star Treck però. Schifo.

Anonyme a dit…

E io che sarei?
Non sono artista, nè so giocare a pallavolo.
Sono il (la) fool?
non so fare un bel niente, questa giornata me l'ha confermato...

Anonyme a dit…

bene... e non mi si venga a dire che ubaldo-slash-clotaldo sia etero...

Anonyme a dit…

nonononononononononono
Ubaldo/clotaldo E' etero.
Trust me.

Piiiiessse:Ribadisco il concetto che sei tenero e triste e molto dabbene (cit Ila).

P.p.s. non so se lo sai: Vale(ma vale vale,non vale l'altra)-->30.

p.p.s. Tivibbbbì.

Anonyme a dit…

ma che cazz... cioè... bho... come è possibile avere un culo così grosso?!

Anonyme a dit…

" signorina lei è squallida! ha sempre 'cazzo' in bocca... signorino lei è squallido a dit... "
scusa ma perchè riporti le mie citazioni?
Comunque Vale (Vale Vale, non Vale l'altra) ha un culo grande quanto l'Oceania. Ma almeno lei ce l'ha solo metaforicamente.

Anonyme a dit…

Wale tanto vale? http://www.youtube.com/watch?v=YaMQDvVtV8I

Anonyme a dit…

carola scusami
ERRATA CORRIGE:
(ho sempre cazzi in bocca)
Carolina Napolitano

ora puoi anche mandare la tua frase ai baci perugina... un "cazzo"... cosa vuoi dirmi?

@ ila... ma t 6 propria innamorata di sti tipi che ripetono 1 sola parola x tutta una canzone o forse non rimembri che hai già fatto vomitare me come tutti i lettori del tuo blog con sti tipi? ma dove cacchio trovano i finanziamenti x farci pure un video?!!?