dimanche 7 décembre 2008

Le Parapluie




Come tutti saprete oramai, nell'ultima settimana non sono stato molto bene né fisicamente né d'umore. Il mio compleanno era alle porte, e ciò mi provoca sempre un misto di emozioni tra il melancolico e il nero più nero. Ho ventun'anni. Ma il mio compleanno mi costringe a guardarmi, a guardare la mia vita, a considerarmi e io di solito non mi considero. Altri pensieri mi baluginano per la mente ma questa non è a sede per parlarne. Dico ciò, non per farvi intristire, ma per scusarmi con delle persone che hanno mal inteso le mie azioni, i miei modi, o meglio per scusarmi di ciò che ho fatto di male a qualcuno, che so che ha fatto di tutto perché mi vuole bene e mi scuso con un'altra persona che può darsi si sia sentita tagliata fuori. Passato il mio compleanno sono ritornato Il pingu di sempre, afortunadamente. Ho dato un taglio ai miei capelli, sperando di poter cambiare umore, ho messo le lentine, per poter vedere meglio il bello della giornata, ma sfortunatamente il 4 è stato il giorno più triste mai vissuto da 2 anni a questa parte, a parte la morte di mia nonna. Ma il 4 è stato il giorno che ricorderò per un bel po' di tempo. Di solito la malinconia in me si trasforma in un manto che ben meglio comprendo rispetto l'ilarità superficiale ed insulsa. Il 5 sono ritornato a Napoli col mio immancabile ombrello, che ho portato per tanti giorni, che è stato il mio riparo, la mia protezione, mio compagno di disavventure e mestizie. Come è strana la vita.

Pensi di conoscere qualcuno che non si rivela essere quello che tu ti aspettavi, e ciò non ti fa male, non molto, ma ti costinge ad ammettere che ne hai nostalgia, che ignori che corso ha preso la sua vita e ciò un po' ti infastidisce.
Ma da 1 a 10, quanto sono triste?!?
A volte rileggo cosa scrivo nei miei post e mi ritrovo uno scassapalle incredibile, va beh... sarà il periodo che non è dei più felici. Sarà forse che siamo in tempi di crisi e che io con mio sommo rammarico non sia né abbronzato, né bello. O forse sarà che son periodi. Forse sono le canzoni-tormentoni che ti influenzano... avrò ascoltato troppo i The killers, Dido, The strokes, Burt bacharach e Patty smith questa settimana. Mi sentivo un'anfora pronta ad essere ricolma di buon vino rosso. Pensavo seriamente di scappare, a Roma. Oppure di volere andare a bivaccare e bere almeno 5 boccali di tennent's super o niente. Insomma volevo darci un taglio colla razionalità e fare qualcosa di totalmente impulsivo.
Grazie al prof. Amendola ho ripreso a scrivere poesia e mi sembra di aver scritto uno dei miei più riusciti sonetti, perché, chi mi conosce sa che io, in poesia, sono prolisso e non riesco a costiparmi in 14 versi.
(Già da decine di giorni piove.
Gocce, come mine, esplodono in terra.
Dove nessuno può udire, nei timpani, dove
vige silenzio, sfioro col dito lampi di guerra

e tuoni monchi. Due settimane? Un mese?
Grandinando, l'asfalto trema; in questo rumore
le parole s'infrangono in tante nubi tese
a scostarsi, mentre il vento, con tremore,

fischia una nenia. Odo il suo sibilo celato
attraverso finestrini di un treno fermo, percosso,
schiaffeggiato da fronde di pioggia; mi sento malato
d'un tratto. Non ho domande da pormi. Indosso

un manto d'inedia. Il cielo è glicine, le gocce coltelli
e il vento zufola nuove risposte e nuovi appelli.)
Questo rapporto mi piace, intendo col prof. Dovremmo, vorrei, instaurare rapporti di questo genere con i docenti, ma non dopo-esame; durante il corso. Alcuni si sono rivelati proprio una sorpresa, voglio dire che mi hanno aperto gli occhi, anche umanamente, e fatto capire che loro non sono "i prof", la casta, the untouchables; un rapporto di rispetto comune può sottendere anche fiducia e umanità e non per forza austerità e stupidi confini. Temo il giorno in cui dovrò lasciare l'università. Questa settimana mi ha riportato alla mente anche cose che avevo accantonato. In primis la scrittura, ma anche la lettura, IO ADORO Ogni cosa è illuminata, ma soprattutto mi ha riportato alla mente i miei adorati queer movies:
Presque Rien di Lifshitz
Edge of seventeen
e tanti altri
Ho capito anche che il destino dell'uomo è già scritto e che se apro un libro a caso a pagina 56 e leggo la quinta frase la frase sarà immancabilmente:

" così per 2 secondi, massimo 3, formammo un bel trio primitivo, 2 maschi che si battevano per il possesso della femmina tirandola da 2 parti opposte.".
Toh! Che casualità! Non è un caso. Il 4 ho rivisto "occhi di cerbiatto"... ma certo che non ho molta fantasia... Occhi di cerbiatto, occhi di ghiaccio... il prossimo sarà occhi di gatto? o occhi di fuoco? Ma soprattutto con tanti appellativi... proprio gli occhi vado a vedere? Miriam dice di aver capito il mio tipo: deve avere la faccia a bravo ragazzo. Forse a ragione... Ma un bravo ragazzo con barba, eh!, glabri proprio no.


7 commentaires:

Anonyme a dit…

Mio caro,non so quante volte dovrei sentirmi tirata in ballo in quest'intervento,magari mi svelerai tu l'arcano.
Posso ben capire la sensazione di accorgersi che qualcunoo non è come ti aspettavi,ma non so fino a che punto capisco la sensazione di nostalgia e di infastidimento.
Nei tuoi post non sei rompiballe,trust me.
Non riesco più a scrivere un commento coerente....
La poesia,come ti ho già detto,mi piace,ma ha,per me, quel difetto che già ti ho detto.Ma,probabilmente,sarà una mia pecca.

Besbes.

Word verification: himmallo

Anonyme a dit…

Ma cioé, la tua tristezza si chiama amp?



per quanto riguarda la poesia, sì, è una tua pecca! No, scherzo...




word verification: advoramy : cioé, è un invito alla hannibal lecter???????


http://ecx.images-amazon.com/images/I/61kONDbmWnL._SL500_AA280_.jpg

Anonyme a dit…

"Forse a ragione"

CTTC
word verification: (vaff) anxulo

Anonyme a dit…

non è uno sbaglio... fors a ragione lo dice


word verification: colin (farrell)

Anonyme a dit…

"l'ilarità superficiale ed insulsa"

e come la mettiamo con il fatto che io non possa ricambiare "Pasqualità deprimente e tautologica", che so.
(questo per i momenti emo)
(non questi, s'intende)


McCallister time.

Anonyme a dit…

...

Anonyme a dit…

L'amp è una cosa che esce quando fai la &,non so perchè.
Non fare domando stupide ed insulse.


a domani.

Word verification:
irdisarr(rrrrrrrrrr)